Stava andando a prestare servizio nella sala operativa della Protezione civile piemontese a Torino, era in prima linea contro l’emergenza coronavirus. Ma oggi quel turno il maresciallo dell’esercito Massimiliano Taddeo, 45 anni, non l’ha mai iniziato. Ha perso la vita questa mattina in sella alla sua moto in un incidente stradale in corso Ferrucci, all’angolo con corso Mediterraneo: il militare, in forza alla Brigata Alpina Taurinense, in sella alla sua Ktm, si è scontrato contro una Mini Clubman.
Un impatto violento, un volo di circa 10 metri sull’asfalto. Per il maresciallo, sposato e con due figlie, non c’è stato nulla da fare. Non sono serviti i tentativi dell’equipe medica del 118 di salvarlo, mentre la giovane conducente dell’auto è stata portata in ospedale in stato di choc. La dinamica è al vaglio della polizia municipale che dovrà accertare le responsabilità.
Il maresciallo era molto conosciuto e apprezzato per la sua
professionalità ma anche per il suo carattere solare, sempre pronto per
un sorriso e per dare un aiuto. Il capo di Stato maggiore dell’Esercito,
generale di corpo d’armata Salvatore Farina, “appresa la triste notizia
del decesso del maresciallo Massimiliano Taddeo, esprime profondo
cordoglio alla famiglia e agli affetti più cari, a nome della forza
armata e del suo personale”, ha comunicato in una nota. L’Esercito ha
“immediatamente attivato le procedure per fornire tutto il supporto e il
sostegno necessario ai congiunti del soldato”.
Anche il comandante e gli alpini della Brigata Taurinense, addolorati
per la perdita del collega, si stringono alla famiglia del maresciallo
Taddeo “che in questo periodo – ricordano – era impiegato presso
l’Unità di Crisi della Regione Piemonte, contribuendo allo sforzo comune
nel fronteggiare l’attuale emergenza sanitaria”.