Carabinieri ancora in campo per rispondere alle chiamate di aiuto. Dopo le chiamate della ragazzina, il cui padre aveva perso il lavoro, e del disabile che non riusciva a recuperare il suo deambulatore, domenica mattina, 5 aprile, i militari sono andati in soccorso di un’altra persona disabile e sola, residente in provincia, che si era fatta prendere dal panico, temendo di passare una domenica a stomaco vuoto, considerata la mancanza di denaro e soprattutto l’impossibilità di uscire da casa per andare alla ricerca di un supermercato aperto.
Dopo accordi con il sindaco del paese, i militari sono riusciti a procurarsi del cibo presso una Casa Residenza Anziani e l’hanno portato direttamente alla persona in difficoltà.
Ieri il 112 aveva risposto a cittadino disabile residente in provincia, che riusciva a raggiungere il suo deambulatore che aveva lasciato in giardino. “
Qualche giorno prima, un’altra drammatica telefonata di una adolescente che chiedeva aiuto, sempre ai Carabinieri, perchè il padre, unica fonte di reddito, in questo periodo non lavora e la famiglia sta avendo gravi difficoltà economiche.