All’Inps sono giunte 100 domande al secondo con 300 mila richieste ad oggi e questo ha creato qualche problema. Lo ha detto a quanto viene riferito il premier Giuseppe Conte alle opposizioni riunite a Palazzo Chigi. Il premier avrebbe spiegato che c’e’ stato anche un hackeraggio del sistema. I dati degli utenti che hanno richiesto il bonus, come riporta TPI sarebbero stati mostrati in chiaro.
Questo data breach e’ un fatto gravissimo siamo molto preoccupati dice il Garante per la Privacy Antonello Soro parlando dell’hackeraggio del sistema dell’Inps il cui sito e’ andato in tilt nel giorno del boom di richieste di indennita’ per i lavoratori autonomi colpiti dall’emergenza coronavirus. Abbiamo immediatamente preso contatto con l’Inps – aggiunge Soro – e avvieremo i primi accertamenti per verificare se possa essersi trattato di un problema legato alla progettazione del sistema o se si tratti invece di una problematica di portata piu’ ampia. Intanto e’ assolutamente urgente che l’Inps chiuda la falla e metta in sicurezza i dati