I carabinieri della Compagnia di Cerignola nei giorni scorsi hanno svolto nei comuni di Margherita di Savoia, Trinitapoli e San Ferdinando di Puglia, numerosi servizi mirati al controllo delle misure governative per il contenimento del covid-19, attuando anche veri e propri posti di blocco e sensibilizzando i cittadini a limitare al massimo gli spostamenti.
Nei tre comuni sono state acquisite circa 800 autocertificazioni da altrettante persone, per la maggior parte delle quali gli spostamenti erano giustificati; per altre 300 persone è invece scattata, come previsto fino alla data del 25 marzo, la denuncia a piede libero per “inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità” (art. 650 c.p.), per non aver rispettato quanto sancito dai recenti Decreti del Primo Ministro finalizzati a contenere i rischi di contagio. Per lo stesso motivo ad altre 12 persone, controllate fuori dalle rispettive abitazioni dopo il 25 marzo, è stata contestata la sanzione amministrativa prevista dal D.L. 25 marzo 2020 n.19, il cui importo varia dai 400 ai 3000 euro e viene aumentato fino a un terzo nel caso in cui le violazioni siano commesse con l’utilizzo di un veicolo.
Nel corso dei controlli ci sono stati anche due arresti.