Il Co.Ce.R., chiede l’ intervento del Ministro Difesa, Lorenzo
Guerini, affinché, in questo momento di emergenza Covid-19, venga tutelato il
personale dell’Arma dei Carabinieri che lavora ponendo fortemente a rischio la
propria salute. Dopo svariate richieste al Comandante Generale dell’Arma di
tute o.p (Ordine Pubblico) – ovvero mimetiche – , il Co.Ce.r ha infatti
appreso con stupore che per ultimo è stato disposto che si indossi la mimetica
solo in alcuni Comuni.
La tuta da O.P. garantisce una maggiore sicurezza sanitaria poiché lavabile in
lavatrice con qualsiasi disinfettante, al contrario dell’uniforme che deve
essere portata in tintoria, dove molte sono chiuse o non garantiscono la pronta
consegna. Il Co.Ce.R non accetta la giustificazione che non ci sono abbastanza
tute per tutti, ricordando che in molte aree sono in dotazione e addirittura
nelle aree terremotate ce ne sono in abbondanza. La questione di sicurezza che
il Co.Ce.R. ha sollevato riguarda anche l’uso della mascherina che sarebbe
prevista solo per “casi eccezionali”, quando degli studi dell’Università di
Bologna a cura del professor Leonardo Setti, ipotizzano un nesso tra le polveri
sottili e l’accelerazione alla diffusione del Covid-19 in Pianura Padana (fonte
La Repubblica). I delegati del Co.Ce.R. concludono sottolineando la
contraddizione tra il Ministero degli Interno che ha dichiarato che tutte le
pattuglie impegnate nel controllo del territorio per l’emergenza Covid-19 sono
considerate in “ordine pubblico” e la posizione del Comando Generale che
continua a disporre l’uso della mimetica e delle mascherine solo in casi
eccezionali , come se la situazione attuale non sia straordinaria. Si auspica
sin da subito che siano date le disposizioni affinché, con il fine precipuo di
salvaguardare la salute di tutti i colleghi che rappresentiamo, con effetto
immediato vengano date disposizioni, nella more di un approvvigionamento per
tutte le unità impegnate sulla strada, che i carabinieri che hanno in
dotazione le tute da O.P. possano indossarle immediatamente così come per le
mascherine. La tutela del lavoro e della sicurezza non può permettersi in
questo momento, la cura del tratto e della forma e questo il Ministro della
Difesa lo deve chiarire e ribadire con fermezza.
Il Co.Ce.R. è disposto a collaborare con la sola ed unica condizione imprescindibile della tutela del personale.