Cortona e l’Arma piangono per la morte di Marco Calicchia, carabiniere di 25 anni, figlio del comandante della stazione Carabinieri di Cortona, Claudio Calicchia. Marco si è spento nella serata di giovedì 12 marzo nell’abitazione dove viveva con i genitori. Ha combattuto a lungo, con tenacia, contro la malattia.
Marco Calicchia era carabiniere alla stazione di Pozzuolo in Umbria e frequentava la scuola Marescialli a Firenze. Una persona solare, pieno di vitalità ed energia. L’amore per la divisa, lo sport, la sua Juventus.
La morte è avvenuta in un momento particolarissimo in cui gli abbracci fisici non sono permessi. Ma Cortona è addolorata ed esprime vicinanza alla famiglia. Lo stesso fa l’Arma, con il capitano Monica Dallari in testa. Vicinanza da parte di tutti i colleghi carabinieri della provincia di Arezzo, delle istituzioni e della popolazione al luogotenente Claudio Calicchia, da molti anni punto di riferimento per la comunità, alla moglie Aurora e ai fratelli di Marco, Claudia e Lorenzo.
La sepoltura con la benedizione della salma avrà luogo domani, sabato 14 marzo, attenendosi alle forme previste dal decreto del governo per contenere la diffusione dell’epidemia di Coronavirus, quindi in modo sobrio e senza partecipazione di persone. Anche il Corriere di Arezzo si unisce al dolore della famiglia Calicchia.