ASKANEWS – Noi che stiamo a casa stiamo bene non abbiamo mai mostrato nessun sintomo io sono positiva e sono a casa in isolamento con mio figlio e mia figlia siamo tutti e tre in isolamento . Cosi’ la moglie dell’agente di polizia di Stato originario di Pomezia tra i casi positivi al Coronavirus ricoverato allo Spallanzani a Roma. La signora raggiunta telefonicamente ad Agora’ in onda su Rai3 ha spiegato di non aver ancora capito come abbiano contratto il virus dopo tutto questo tempo ancora no non abbiamo capito ha sottolineato rispondendo poi in merito all’ipotesi del concerto al forum di Assago. Questa era un’altra ipotesi – ha detto – il problema e’ che mio marito stava male da molto prima potrebbe essere cosi’ io non lo metto in dubbio pero’ mio marito stava male da tanto prima dal 2 febbraio e mia figlia e’ andata il 14 febbraio ha spiegato riferendosi all’evento ad Assago. Noi pensavamo fosse influenza – ha chiarito riferendosi a quanto accaduto al marito a febbraio e spiegando che – dopo una settimana e’ tornato al lavoro e poi si e’ ammalato di nuovo ma mia figlia ancora non era andata al concerto . Quanto a quanto ha subito la ragazza sui social la signora ha aggiunto a mia figlia sui social han detto delle cose… l’hanno fatta sentire quasi un po’ in colpa che lei sia andata a divertirsi ad un concerto e poi magari ha contagiato gli altri ma non ci sono prove niente . Quanto allo stato di salute del marito ha concluso Io sono terrorizzata perche’ sinceramente mio marito non e’ che stia proprio benissimo