Sarà eseguita oggi l’autopsia sul corpo di Luca Pulsoni, 26 anni, maresciallo della guardia di finanza, originario di Avezzano, ma in servizio a Vibo Valentia, che ha perso la vita domenica pomeriggio durante una battuta di caccia.
Una tragedia – si legge sulla Gazzetta del Sud in edicola – avvenuta nelle campagne di località Cutà, sull’altopiano degli Scrisi, a Maierato in seguito alla quale il nome di un 23enne della provincia di Caserta – F. N. le iniziali – è stato scritto nel registro degli indagati. Omicidio colposo il reato ipotizzato dagli inquirenti a carico del giovane.
In base alla prima ricostruzione Luca Pulsoni è stato centrato sotto la clavicola da un colpo a palla, del genere di quelli utilizzati per la caccia ai cinghiali (peraltro chiusa dal 31 dicembre scorso) ed è caduto in un dirupo. Al momento del recupero – da parte dei vigili del fuoco del comando provinciale di Vibo – Luca Pulsoni dava ancora segni di vita, ma dopo pochi istanti è avvenuto il decesso.
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