Mercoledì 18 Dicembre, a Roma in Piazza dell’Esquilino, manifestazione degli aspiranti allievi agenti della Polizia di Stato, mai assunti per modifica dei requisiti, nonostante l’idoneità ottenuta.
Ecco cosa scrivono su facebook:
“Ricordiamo che la questione nasce dalla modifica dei requisiti del concorso per Allievi Agenti approvata dal precedente governo con la legge n. 12 del 2019, che ha in questo modo escluso migliaia di candidati dalla procedura finalizzata all’assunzione di 1851 poliziotti tramite scorrimento della graduatoria del 2017. Il Tar del Lazio ha ammesso i candidati esclusi che hanno presentato ricorso alla prosecuzione delle selezioni e 455 sono risultati essere idonei con riserva. Riserva relativa al procedimento giuridico in atto. Il 29 agosto sono iniziati i corsi di formazione ma i 455 non sono stati inclusi nella graduatoria di merito e ad oggi non sono stati ancora avviati da parte dell’Amministrazione della Polizia di Stato alla frequentazione dei corsi, benché anche il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale si sia pronunciato favorevole a detta ammissione al corso di formazione.
In questi giorni sono stati presentati diversi emendamenti alla legge di bilancio, anche dalle forze politiche di maggioranza, con l’intento di trovare una soluzione a questa vicenda, ma purtroppo ad oggi una risoluzione concreta e definitiva ancora non è stata trovata. Durante le discussioni dell’atto del Governo n.119 sulla revisione dei ruoli delle Forze di polizia, il Governo si impegna formalmente con un’osservazione a
risolvere la situazione nel miglior modo possibile.
Quello che chiediamo scendendo in piazza è una risposta concreta e un impegno reale e leale per stabilire una soluzione al problema che interessa 455 giovani idonei da parte di chi ne ha potere e facoltà.
Tra gli invitati a partecipare ci saranno tutte le Sigle Sindacali della Polizia di Stato insieme alle figure politiche che si sono dall’inizio fatte carico della questione”