Le sentenze vanno sempre onorate, ma questa volta riteniamo di dover dissentire. Una sentenza a nostro parere già scritta mediaticamente. Servivano dei colpevoli e dopo la Polizia Penitenziaria ed i Medici arriva il turno dei Carabinieri.
Sembra di rivivere il caso Magherini di Firenze, dove i Carabinieri furono condannati in primo grado e successivamente assolti in via definitiva.
Solo in Italia accade che una condanna di primo grado si valuti già come una decisione definitiva.
L’Unione Sindacale Italiana Carabinieri crede e confida nella giustizia e ritenendo che Stefano Cucchi sia morto e non sia stato ucciso da nessuno, è certa che alla fine la verità sorriderà ai colleghi condannati per il momento in primo grado.