Si è schiantato contro il casello autostradale di Rosignano Marittimo. Tragedia alle 3 della notte fra giovedì 14 e venerdì 15 novembre, quando un poliziotto di 57 anni è morto in un incidente stradale con l’auto di servizo mentre tornava da Roma a Livorno, dove viveva da tempo con la famiglia. La vittima si chiama Fernando Feleppa e da un anno e mezzo era uno dei due autisti del prefetto Gianfranco Tomao.
Inutili i soccorsi dell’ambulanza della Pubblica assistenza di Cecina, con il medico a bordo: l’uomo, originario di Benevento e in forza alla questura labronica, è morto sul colpo. Sul posto, per cercare di estrarlo vivo dal mezzo, anche i vigili del fuoco. Dei rilievi si sono occupati i colleghi, che lui conosceva benissimo, della polizia stradale. Sono giunti da Venturina, con la prima pattuglia, poi da Livorno e Rosignano.
Feleppa, che fra tre anni sarebbe andato in pensione, ha lavorato per molto tempo alla polizia stradale di Livorno, dove era conosciuto e stimato da tutti i colleghi. Sovrintendente, era stato agente anche a Siena. Lascia la moglie e due figli giovanissimi, un maschio e una femmina. In lacrime i colleghi che al mattino hanno scoperto la notizia. “Lascia un vuoto incredibile fra noi”, dicono alcuni agenti della questura che lo conoscevano da anni.
Il Tirreno