Gli agenti del commissariato Colombo, diretto da Isea Ambroselli, in collaborazione con l’A.S.L. Roma2 – S.I.A.N. Servizio Igiene Alimenti Nutrizione – hanno posto la loro attenzione su un locale per il quale gli specialisti della ASL hanno emesso un provvedimento di chiusura del locale per riscontrate pessime condizioni igienico sanitarie che configuravano un pericolo per la salute pubblica. Le gravi non conformità alla normativa vigente sono state rilevate con la presenza di sporcizia nel laboratorio, cucina e spogliatoio, pessime condizioni di pulizia degli apparecchi frigorifero con presenza di muffa sulle guarnizioni, secchi privi di coperchio e vetrina esposizione con alimenti cotti mantenuti a temperatura ambiente, mancanza di canna fumaria e abbigliamento non appropriato per il personale addetto alla manipolazione degli alimenti .
Sono stati altresì adottati dei “provvedimenti di sequestro” per quanto concerne irregolarità relative a prodotti alimentari, tenuti in congelatori, privi di etichettatura e di confezionamento. Questo materiale è stato sequestrato amministrativamente in attesa della successiva distruzione: 4 sacchetti di prodotti surgelati di varia pasticceria; 1 teglia di prodotti tipici siciliani (cassate); 1 busta di chicchi di cioccolato; 3 teglie di pasta al forno; vari prodotti fritti.
Elevate a carico dei titolari sanzioni amministrative per 1500 euro.
Un ulteriore controllo è stato effettuato presso un Bar, situato nella stessa zona e gestito da cittadini cinesi, nei confronti del quale sono state date prescrizioni da parte della A.S.L. per quanto riguarda il locale spogliatoio, impianto di areazione e servizi igienici.