Pestato a sangue da alcuni coetanei conosciuti poche ore prima e con i quali aveva trascorso la serata per rubargli il portafogli con all’interno 800 euro. La vittima e’ un giovane originario dell’Ecuador colpito a calci pugni e cinghiate nel centro storico di Cuneo. Per l’aggressione avvenuta lo scorso luglio nei giorni scorsi la squadra mobile di Cuneo ha arrestato tre giovani tutti di origini tunisine accusati di rapina e lesioni aggravate. I fermati sono Hatem Rebei 18 anni residente a Cuneo e Ben Salem Wael 20enne di Chiusa Pesio e M. M. di Dronero minorenne all’epoca dei fatti e ora sottoposto all’obbligo di permanenza in casa dall’autorita’ giudiziaria minorile di Torino. Durante l’interrogatorio di garanzia in carcere a Cuneo Hatem Rebei si e’ avvalso della facolta’ di non rispondere si tratta del figlio di Abdellatif Rebei 57 anni finito in carcere ad agosto poi tornato in liberta’ e ora sottoposto all’obbligo di dimora per detenzione a fini di spaccio di droga. Nella sua abitazione a Cuneo nascoste in un trolley la polizia trovo’ 5.500 pasticche di ecstasy. L’uomo si e’ sempre dichiarato innocente e in quei giorni il figlio Hatem era in vacanza in Tunisia