Percorreva in contromano viale Mantova, a Miramare, in sella alla sua bici, ma una volta accortosi di essere seguito dagli uomini della Squadra Mobile di Rimini, ha cercato di far perdere le proprie tracce sul lungomare. E’ lì che è stato fermato dopo un breve inseguimento dai poliziotti, che addosso gli hanno trovato 47 grammi di cocaina. La droga era accuratamente avvolta in diversi strati di pellicola, un confezionamento tipico di chi avrebbe dovuta nasconderla sotto terra.
Un 23enne albanese, regolare sul territorio, è stato arrestato lunedì pomeriggio per detenzione ai fini di spaccio, ma anche per violenza e resistenza a pubblico ufficiale dal momento che ha scagliato la bici addosso ad un poliziotto ferendolo in maniera lieve (tre giorni di prognosi per lui). Lo spacciatore aveva con sé anche 250 euro, sequestrati perché ritenuti provento dell’attività di spaccio. Il personale della Squadra Mobile ha poi esteso la perquisizione anche al suo appartamento di via Parisano, dove nascosti nell’armadio, sotto alcuni indumenti, sono stati sequestrati altri 500 euro in contanti.
L’albanese martedì mattina è comparso in tribunale. Il giudice ha convalidato l’arresto, ma il suo legale ha chiesto i termini a difesa. Così, il pusher, nel frattempo tornato libero, è stato sottoposto all’obbligo di firma in attesa del processo.