Avrebbe potuto prendere un’altra e ben tragica piega quello che e’ accaduto ieri a Roma in zona Esquilino. A pochi giorni dall’immane tragedia di Trieste un altro collega ha rischiato la vita a causa di un nigeriano che lo ha aggredito tentando di sottrargli la pistola di ordinanza. Solidarieta’ al collega e complimenti per la prontezza con la quale ha affrontato la situazione . Lo dichiara Stefano Paoloni Segretario Generale del Sindacato Autonomo di Polizia Sap . Non c’e’ rispetto per la vita umana. L’intento di sottrarre l’arma a un poliziotto presuppone l’intenzione di uccidere. Il mio collega ha avuto 10 di prognosi ed e’ riuscito ad evitare il peggio. Abbiamo bisogno di tutele per chi e’ operativo in strada. Il taser – prosegue – avrebbe sicuramente evitato un contatto ravvicinato e avrebbe permesso di immobilizzare il balordo. Se fosse riuscito a sottrarre l’arma e avesse sparato Oggi piangeremmo l’ennesimo collega