A Catania sono state denunciate due persone, di 31 e 50 anni per interruzione di pubblico servizio.
Grazie ad una segnalazione la Polizia postale ha scoperto l’esistenza su Facebook del gruppo denominato “Posti di blocco Catania”, con circa 40 mila iscritti, dove venivano segnalati preventivamente i posti di blocco e di controllo delle forze dell’ordine nella provincia etnea.
Le indagini hanno consentito di identificare i due uomini quali amministratori del gruppo e, pertanto, come coloro che avevano la piena responsabilità della creazione e delle informazioni diffuse al suo interno.
Segnalare preventivamente posti di blocco e controlli della Polizia costituisce un reato poiché turba la regolarità del servizio di pubblica sicurezza.