ANSA – Era nascosto nella tasca della felpa il coltello utilizzato da Finnegan Lee Elder per colpire per 11 volte il vicebrigadiere Mario Cerciello Rega la notte del 26 luglio. E’ quanto emerge dalle indagini della Procura di Roma che sta ricostruendo nel dettaglio cosa accaduto quella notte. Secondo i risultati preliminari dell’autopsia messi a disposizione dei pm, Cerciello è stato colpito ad entrambi i fianchi con colpi profondi che hanno raggiunto lo stomaco.
“Siamo concentrati a lavorare con gli avvocati di Finn per stabilire tutti i fatti. Speriamo che l’accusa produca le riprese video dell’incidente per mostrare cosa è realmente accaduto”. Lo ha detto Ethan Elder, il padre di Finnegan Lee Elder, il giovane americano accusato di aver accoltellato il vicebrigadiere Mario Cerciello Rega.
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricevuto questa mattina al Quirinale, accompagnati dal Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Giovanni Nistri, la mamma, la moglie, il fratello e la sorella del Vice Brigadiere dei Carabinieri, Mario Cerciello Rega, ucciso nell’adempimento del dovere.
“Il carabiniere Andrea Varriale era armato la notte tra il 25 e 26 luglio”. E’ quanto precisano fonti dell’Arma dei carabinieri in relazione ad alcune notizie di stampa.
E’ stata prelevata dai carabinieri sul posto per effettuare accertamenti la pistola di Andrea Varriale, il collega di Mario Cierciello Rega che era con lui la notte in cui è stato ucciso. La circostanza che Varriale fosse armato era stata già sottolineata dal comandante provinciale dei carabinieri di Roma, generale Francesco Gargaro, nella conferenza stampa dei giorni scorsi. Al contrario il vice brigadiere Cerciello non aveva con sé l’arma.
“Dobbiamo avere risposte ad alcune domande”. E’ quanto ha affermato in una intervista alla tv americana Abc7news, Craig Peters, il consulente legale della famiglia di Finnegan Lee Elder, il ragazzo arrestato assieme al connazionale Christian Gabriel Natale Hjorth per l’omicidio del vicebrigadiere Mario Cerciello Rega, riferendosi alle indahini in corso.