askanews – Il Comando Generale ha avviato una serie di attivita’ repressive dell’attivita’ sindacale avvalendosi in maniera impropria dell’azione disciplinare da un lato e dell’azione penale militare dall’altro in particolare impedendomi come Presidente del SIM Carabinieri l’esercizio del diritto-dovere di critica sindacale nei confronti del Comandante Generale Giovanni Nistri . Lo si legge in una nota del Colonnello De Caprio il capitano Ultimo riportata da GrNet.it. A tale proposito su reiterate proposte tutte attivate dal Comando Generale la Procura Militare della Repubblica ha condiviso il fatto che il Col. Sergio De Caprio e’ responsabile di diffamazione militare aggravata perche’ ‘Col. CC mediante un post pubblicato su profilo Facebook a lui riferibile quindi comunicando con piu’ persone offendeva la reputazione del Gen.C.A. Nistri Giovanni lanciando il seguente sondaggio Tra Carabinieri ci stavamo chiedendo ma un comandante Generale che delega la sicurezza del capitanoultimo al prefetto e’ ancora un comandante militare e prevedendo anche le due seguenti possibili risposte si’ e’ un vero comandante – no e’ un funzionario con altrettante fotografie del predetto Ufficiale Generale l’una in cui quest’ultimo viene ritratto in divisa e l’altra in cui viene ritratto in abiti civili. Con l’aggravante di essere militare rivestito di un grado e di aver impiegato un mezzo di pubblicita’ per recare l’offesa all’altrui reputazione. Pertanto – continua De Caprio – verra’ avviato un processo penale contro di me .