9Colonne Roma – Abbiamo perso parte della nostra famiglia. Saremo sempre vicini ai familiari. Si cerca di avere piu’ personale possibile armato anche fuori dal servizio ma non e’ un obbligo. Il collega era in servizio quindi verra’ tutto chiarito con le indagini adeguate. Il nostro non e’ un lavoro come gli altri dove i rischi non sono sempre calcolati. Queste dinamiche verranno approfondite nelle sedi opportune . Cosi’ su Radio CRC Luca Spagnolo segretario nazionale SIM Sindacato Italiano Militari dei Carabinieri commenta la vicenda del carabiniere ucciso a Roma. E aggiunge Siamo 110 mila carabinieri su territorio nazionali siamo una forza e molte volte veniamo equiparati ai dati europei. L’Italia ha delle problematiche di organizzazione dovute anche a quelle relative al terrorismo quindi ha la necessita’ di avere un numero delle forze dell’ordine maggiore rispetto agli altri Paesi . E sulla foto precisa Il fascicolo e’ stato aperto affinche’ si capisca se il bendaggio e’ stato usato con fini punibili. Ci tengo a specificare che in altre Nazioni questa e’ una pratica utilizzata soprattutto quando il soggetto e’ sotto effetto di stupefacenti cosi’ da evitare danni al detenuto stesso. Bendando un soggetto non padrone di se’ lo si preserva da eventuali pericoli inibendo uno dei sensi .