DIRE – Durante un servizio di controllo del territorio nel quartiere Bastogi a Roma gli agenti del commissariato Aurelio notavano un gruppo di persone tutte gia’ conosciute agli investigatori in quanto con diversi precedenti di polizia alle spalle. Decidevano quindi di procedere ad un controllo di tutti i presenti. Intuita l’intenzione dei poliziotti uno di loro destinatario di una sorveglianza speciale di pubblica sicurezza cominciava ad indietreggiare dapprima lentamente per poi aumentare il passo e dileguarsi all’interno di una palazzina di via Canepa. a quel punto che inizia il rocambolesco inseguimento degli agenti il fuggitivo entrato in uno stabile inizia la sua folle corsa verso i piani alti e una volta arrivato al ballatoio del secondo piano Z.M. estrae dai bermuda una pistola e rivolgendola all’indirizzo degli agenti che lo stavano inseguendo tenta di guadagnarsi la liberta’. La scena da film continua l’uomo punta piu’ e piu’ volte l’arma verso gli agenti minacciandoli. Nel frattempo in ausilio giungono anche altre pattuglie della Polizia di Stato- volanti dell’Upgsp e le autoradio di Aurelio e Primavalle- che hanno accerchiato lo stabile tenendo sotto osservazione ogni angolo esterno. Raggiunte le scale antiincendio per destabilizzare i poliziotti l’uomo scaraventata l’arma a terra guadagna un po’ di distanza riuscendo cosi’ a introdursi all’interno di un altro appartamento. Recuperata la pistola una beretta calibro 7.65 con matricola abrasa completa di caricatore gli agenti hanno continuato senza sosta l’inseguimento. E mentre cercavano di entrare nell’abitazione l’uomo scavalcava il balcone introducendosi nell’appartamento adiacente. Da qui si lanciava dal terzo piano raggiungendo una terrazza posta al primo piano della stessa palazzina accedendo cosi’ all’interno di un altro appartamento. Gli agenti passando attraverso la finestra della terrazza dalla quale poco prima era stato visto gettarsi l’uomo accedevano nell’ultima abitazione e qui nascosto sotto il letto scovavano il fuggitivo. Arrestato Z.M. per il reato di detenzione e porto illegale di arma clandestina nonche’ del reato di resistenza e minaccia a pubblico ufficiale aggravata dall’uso delle armi e violazioni delle prescrizioni imposte dalla sorveglianza speciale e’ stato posto a disposizione dell’Autorita’ giudiziaria.