In base agli elementi raccolti dai pm, l’autore della foto (forse scattata da un terrazzino attiguo all’ufficio) non sarebbe la stessa persona che l’ha veicolata poi utilizzando alcune chat. Gli investigatori stanno cercando di risalire all’autore. L’immagine del ragazzo bendato potrebbe anche diventare un prezioso strumento in mano alle difese. Per questo la Procura militare è stata risoluta nell’intervenire aprendo un’inchiesta.