“Quel post non l’ho scritto io, chi mi conosce sa che non penso quelle cose”: lo afferma Eliana Frontini, l’insegnante di Novara nella bufera per la frase “uno di meno” riferita al vicebrigadiere Mario Cerciello Rega, ucciso a Roma. “Per motivi che spiegherò solo a chi di dovere, mi sono assunta una responsabilità non mia – sostiene – Non si è trattato di hackeraggio, semplicemente è stato usato il mio account e il mio computer. Non l’ho detto prima perché non credevo che la vicenda assumesse questo peso…” (https://torino.repubblica.it/cronaca/2019/07/29/news/l_insegnante_che_ha_inguriato_su_fb_il_carabiniere_ucciso_quel_post_non_l_ho_scritto_io_-232293500/?ref=fbpr&fbclid=IwAR3ONgb3uypMCy6nopi4tBL50Ttrav7943k0SJxYqFmD7-h5VcY3CspjmP8&fbclid=IwAR1v6OgZtjDZ5keVE3WJI4eDSRZ27-pCOD_PIa00d8Sy4amCh2Lf3FmKEcc&fbclid=IwAR3OIwC0IsD0URz73-6GCYFl5Wwi19pkkbbasRW1n_QHFOlLM7AUhdlqtPU&fbclid=IwAR3xh_gR5mpbN8kUWwHsvFGUEBO97EfhTEMf0aGWu3VqVp7v8exTsSlK35o)